Cosa vedere in Romania in 4 giorni!
E se dicessi di trascorrere il ponte del primo novembre in Transilvania? Un viaggio tra miti, leggende e luoghi comuni su Dracula percorrendo e scoprendo uno dei luoghi più affascinanti e misteriosi della Romania: la Transilvania.

Tour della Transilvania
Ecco come il mio viaggio in Romania:
- Giorno 1: arrivo in areoporto e direzione Castello di Peles a Sinaia, il più bello architettonicamente. Nel pomeriggio direzione Brașov per poi partecipare alla festa di Halloween nel Castello di Dracula, a Bran, io ho scelto l'opzione solo visita e non posso dire che sia stata un'esperienza fantastica: 3 ore di fila, immobile al freddo per vedere pochissimo del Castello (troppa gente e tutto era in penombra): però è un'esperienza da fare almeno una volta nella vita.
- Giorno 2: direzione Sibiu e Castelul de Lut, il castello delle fate nel cuore della Romania. Siamo nei pressi dei Fagaras, parte dell'immensa catena montuosa dei Carpazi, ed è visitabile tutti i giorni dalle 10.30 alle 17.30 al costo di 5 lei (circa 1 euro) e all'interno è possibile mangiare piatti gustosi, cucinati al momento, in riva al fiume.
- Giorno 3: arrivo a Bucharest percorrendo la Transfagarasan (DN7C), una delle strade più belle al mondo. 152Km, collega il Sud della Romania alla Transylvania, ed è una strada favolosa nella quale se si è fortunati si possono incontrare anche gli orsi! Importante: è chiusa in inverno (29 giugno - 31 Ottobre) e chiusa tutte le sere dalle 21 alle 7 della mattina successiva.
- Giorno 4: il museo del villaggio di Bucarest, per scoprire la cultura e le tradizioni rumene. Infatti il Muzuel National al Satului è il museo all'aperto più grande d'Europa e come dice il nome stesso è incentrato sulle costruzioni rurali tipiche della Romania. La sua particolarità e popolarità è dovuta alla presenza di circa 300 diversi tipi di case e chiese in legno che sono state portate qui nel 1936 da ogni parte del Paese per illustrare la storia e le tradizioni dei villaggi contadini.
Come spostarsi in Transilvania
Il mio consiglio è quello di viaggiare in autonomia noleggiando un'auto, ma se i prezzi sono molto convenienti la cauzione impaurisce molto (1.000 euro). Ma navingando sul web ho scoperto unirent.ro: nessuna carta di credito richiesta e pagamento anticipato, cauzione di 150 euro e costo totale per 4 giorni: 65 euro! Un viaggio in auto in Romania on the road è un'esperienza indimenticabile per chi ama guidare ed essere libero di scegliere il tempo sia da dedicare alle attrazioni sia alle deviazioni, se si vuole, verso nuove destinazioni non turistiche come percorrere le strade panoramiche della Romania.
Cosa mangiare in Romania
Se pensiamo al pasto tipico italiano subito si presenta nella nostra mente un bel piatto fumante di pasta, che viene mangiata quasi ogni giorno e cucinata in mille modi. Ecco, per la cucina rumena c'è la Ciorba, una minestra molto ricca e saporita che può essere preparata in tantissimi modi, con o senza carne. Io raccomando di provare la Ciorba de fasole con la carne di maiale. Non ho mai mangiato nulla di così gustoso! Le altre Star dei piatti tipici rumeni che piacciono davvero a tutti sono, lo Stinco, la Sarmale, involtini fatti di riso, carne macinata, verdure e spezie, avvolti nella foglia di verza; e i Mici, dalla forma che ricorda le nostre salsicce, sono un misto di carne macinata alla griglia, il più delle volte si tratta di maiale, in varie combinazioni con pecora o vitello. E ciliegina sulla torta... il Papanasi, una ciambella fritta, che sembra un mix tra un bombolone e una Brioche col tuppo siciliana, servita di solito con della panna da cucina leggermente acida o normale, marmellata e spolverata di zucchero a velo... non è pesante, anzi, bisogna resistere dalla tentazione del Bis!
In centro a Bucarest consiglio Carù cu bere, già il locale di per sé merita la visita e il cibo è ottimo e le porzioni abbondanti. (in foto Stinco di maiale e papanasi)